La settimana in parlamento - 5 aprile 2024
Mozioni di sfiducia
Questa settimana l’Aula si è espressa sulle mozioni di sfiducia ai ministri Santanchè e Salvini. Il gruppo del Partito democratico ha votato convintamente la sfiducia ai due ministri, che in entrambi i casi è stata respinta. Nel caso della Santanchè lo abbiamo fatto perché a carico della Ministra c’è un’indagine seria, sul tema delicato della cassa integrazione Covid, rispetto a cui appare incredibile che la diretta interessata non abbia mai fornito risposte o un chiarimento pubblico.
Nella mozione di sfiducia al Ministro delle Infrastrutture invece era in gioco la credibilità del nostro Paese a livello internazionale, visto che Salvini non ha mai smentito i contenuti dell’accordo politico con il Partito Russia Unita. Nella mozione presentata dalle opposizioni si sottolineava il danno dovuto al fatto che il Governo della Repubblica Italiana venga rappresentato da un Ministro e Vicepresidente del Consiglio che non rinnega né i rapporti di collaborazione con il partito di Putin né le sue dichiarazioni di elogio al presidente russo.
Cyberbullismo
Alla Camera in Commissione Affari Sociali è in discussione il provvedimento in tema di bullismo e cyberbullismo. Dopo un confronto con le associazioni attive sul territorio lombardo, ho presentato un pacchetto di emendamenti per migliorare il testo, in tema di inclusività e di sostegno alle vittime di questo odioso e pericoloso fenomeno.
IN LOMBARDIA
Sanità
Il Partito Democratico della Lombardia ha presentato una proposta di legge di iniziativa popolare per una sanità accessibile a tutti e in tutta la Lombardia sta partendo la campagna di raccolta firme. Qui un post sulla drammatica situazione della sanità lombarda e a livello nazionale.
Politiche industriali
Come Pd Lombardia abbiamo organizzato con il gruppo regionale lombardo, in collaborazione con la fondazione Demo, un convegno dal titolo “Governance e strumenti per il rilancio delle politiche industriali in Europa e in Italia”. Un’occasione di confronto e approfondimento su un tema cruciale soprattutto per la nostra Regione, alla quale hanno preso parte esperti e rappresentanti delle istituzioni. Qui il documento.